Cleonice Parisi: Newsletter dell'8 gennaio 2009- Nè carne nè pesce

intitolato “ne carne ne pesce”

Nè carne nè pesce

Non cresce
chi non capisce
a cosa ambisce.

Riesce solo chi
cresce e mesce
quel che meglio gli riesce.

Le favole angelicanti

Devi camminare senza pesi, quel che eri ora non ti occorre più. Una farfalla non si carica sulle spalle il peso del bozzolo che ne ha mutata l’essenza, ma vola lontana nel realizzo del suo nuovo esistere. Tu oggi sei un Uomo Nuovo.

Un angelo in grembo

Un angelo che attende di nascere. Dentro ogni fiore schiuso al cielo riposa un angelo, porta a compimento la sua nascita, accettandoti per come sei, fiore dai molteplici colori e con in grembo un angelo.

L’angelo e l’umanità

Vedi quella pianta che ti è vicina? Essa è florida e le sue verdi foglie sono molteplici e brillanti, ma se la osserverai bene noterai, che tra i suoi rami esistono foglie secche che stanno per cadere, e foglie in germoglio che stanno venendo alla vita. Ecco per quegli esseri che tanto ami è la stessa cosa, essi sono come un imponente pianta che cresce allungando sempre più i propri rami, ed il fatto che le foglie si secchino, nulla toglie perchè altre nasceranno, e la forza della pianta non resterà immutata ma crescerà sempre più.

Mani d’Angelo

Mani d’Angelo, si guardò intorno chiedendo al telaio di indicargli dove fosse l’amore che aveva coltivato e mentre cercava nel assenza di ogni risposta, fu colta da un improvvisa felicità, che prese a farla danzare e cantare come sollevata da ogni dolore, ed allora capì che l’amore che cercava in ogni luogo era ormai in lei.

Barbara Boretti, L’anima e lo spirito, olio 1994

L’Angelo Cosciente

Mille e ancora mille volte, ma in cambio non conoscerai mai la vera morte. E meglio morir di continuo, per seguir nel passo il sentiero divino, che morir una sola volta in una vita che non conoscerà mai svolta.

Il Diavolo un Angelo in Missione

Il Diavolo? Non esiste. Esiste in vero la vostra natura umana, e il suo dualismo. Non potrete mai vivere davvero, sino a quando non avrete saziato l’avida bocca della vostra bestia, solo riuscendo a mutare la sua natura, diverrete uomini degni, e la luce si accenderà nel vostro cielo.