La necessità aguzza l’ingegno
Una candela era da sempre accesa nel buio della notte, chiunque poteva scorgerla anche se a grandi distanze, la sua luce un faro per tutti i viandanti della vita.
Ma una notte come tante, i viaggiatori della notte ebbero un amara sorpresa, la luce della candela si spense al soffio di un vento misterioso.
Le tenebre colmarono ogni speranza, e la paura attanagliò i cuori sprofondando i viandanti nella più cupa disperazione, sembrava che tutto fosse perduto quando improvvisamente qualcuno si ingegnò.
Chi prese due bastoncini di legno e sfregandoli accese un fuocherello, chi ricordò d’avere da sempre conservato una candela e un fiammifero, chi invece possedeva una pila nascosta in tasca.
Ognuno riaccese una luce che non vedeva da tempo o che forse non credeva neppure di possedere, la propria luce interiore.
E da una candela sola, apparvero cento punti di luce che illuminarono a giorno la lunga notte della vita.
La necessità aguzza l’ingegno
e dell’uomo risveglia l’impegno,
l’impegno di rendere il cammino del Mondo,
un cammino Degno.
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